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Come i governi nazionali possono sfruttare il potenziale della cattura e dello stoccaggio del carbonio in Europa 

19 settembre 2023 Area di lavoro: Cattura del carbonio

Clean Air Task Force (CATF) è entusiasta di lanciare una nuova serie di schede informative che esplorano il potenziale delle tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio nella decarbonizzazione dei settori industriali chiave in Europa. La diffusione di queste tecnologie è un elemento vitale per l'Europa per raggiungere gli obiettivi climatici del 2030 e del 2050

Come è stato riconosciuto dall'IPCC, dall'Agenzia Internazionale per l'Energia e dal Comitato Scientifico Consultivo Europeo sui Cambiamenti Climatici, la cattura e lo stoccaggio del carbonio hanno un ruolo cruciale nell'affrontare le emissioni dei processi industriali e dei combustibili fossili. Paesi come il Regno Unito, la Norvegia, i Paesi Bassi e la Danimarca stanno facendo da apripista, ma l'esigenza è di portata europea. Sebbene l'UE abbia posto le basi per la diffusione attraverso l'inclusione della cattura e dello stoccaggio del carbonio nel Net Zero Industry Act (NZIA), gli aggiornamenti in corso dei Piani Nazionali per l'Energia e il Clima (NECP) e l'imminente Strategia di Gestione del Carbonio Industriale, in ultima analisi spetterà agli Stati membri dell'UE garantire la diffusione attraverso quadri normativi, finanziamenti e l'accesso allo stoccaggio geologico. La nostra serie di schede informative "Europe's Carbon Capture Landscape" si concentrerà su questi aspetti, a partire da Spagna, Croazia e Bulgaria, illustrando in dettaglio come ciascun Paese possa impiegare al meglio la cattura e lo stoccaggio del carbonio per proteggere le industrie europee vitali, salvaguardare migliaia di posti di lavoro e raggiungere i nostri obiettivi climatici. 

Nonostante i segnali politici positivi a livello europeo e le azioni politiche dettagliate del Regno Unito, uno sguardo alla mappa dei progetti di cattura e stoccaggio del carbonio di CATFillustra come la diffusione sia concentrata in pochi Paesi, principalmente intorno al Mare del Nord - un modello di diffusione che probabilmente causerà costi più elevati e limiterà i volumi di cattura della CO2. È indispensabile che queste tecnologie si espandano in questo decennio, in modo che tutti i Paesi europei possano sfruttare il loro immenso potenziale di decarbonizzazione. Ciò sarà fondamentale per garantire la competitività dell'industria europea nel momento in cui ci avvicineremo allo zero netto. I Paesi che non sostengono la cattura e lo stoccaggio del carbonio dovranno probabilmente affrontare sfide di competitività industriale nei confronti delle industrie verdi di altri Paesi e regioni, oltre a dover affrontare la prospettiva di un aumento dei prezzi del sistema ETS e la graduale eliminazione delle quote gratuite nel prossimo decennio.  

Con la visione strategica globale dell'UE per la cattura e lo stoccaggio del carbonio, attesa per quest'anno, è fondamentale che gli Stati membri si avvicinino al potenziale di questa tecnologia di decarbonizzazione nella loro pianificazione. Non esiste un percorso univoco per l'integrazione della cattura e dello stoccaggio del carbonio; ogni Paese dovrà valutare le esigenze, le opportunità e gli ostacoli alla diffusione in base alle proprie circostanze. La nostra serie di schede informative a livello nazionale, insieme al lavoro di CATF, è stata concepita per fornire un quadro chiaro dello stato, del potenziale e della necessità di queste tecnologie in Europa. Queste schede dovrebbero servire come punto di partenza per i decisori che vogliono affrontare questo processo in tutto il continente. Ciò è particolarmente importante ora che la Commissione europea sta valutando la conformità dei progetti di NECP degli Stati membri per raggiungere gli obiettivi climatici rivisti dell'UE per il 2030. La NZIA ha chiesto agli Stati membri di rendere pubblici, nelle loro bozze di NECP dove possono essere autorizzati i siti di stoccaggio di CO2 per comprendere meglio i fattori di costo della CCS, i siti di stoccaggio di CO2 esistenti e pianificati e di fornire una stima più concreta della potenziale domanda di CCS. 

Scaricate le schede informative e restate sintonizzati per le prossime uscite: continueremo il nostro viaggio attraverso l'Europa, esplorando le opportunità e le sfide uniche affrontate da ogni Stato membro nel tentativo di sfruttare il potenziale della cattura e dello stoccaggio del carbonio. 

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