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L'UE si avvicina a sbloccare la cattura e lo stoccaggio del carbonio per la decarbonizzazione industriale

7 dicembre 2023 Area di lavoro: Cattura del carbonio

Bruxelles - Oggi il Consiglio dell'Unione europea ha adottato l'orientamento generale sulla legge sull'industria a zero emissioni (Net Zero Industry Act, NZIA), consolidando ulteriormente l'importanza della cattura e dello stoccaggio del carbonio per il raggiungimento degli obiettivi climatici europei. 

"Un obbligo di stoccaggio della CO2 per il settore petrolifero e del gas può sostenere in modo significativo la decarbonizzazione delle industrie europee", ha dichiarato Eadbhard Pernot, responsabile delle politiche di CATFper la cattura del carbonio. "Garantisce che il settore che ha da tempo annunciato il potenziale della cattura e dello stoccaggio del carbonio, che dispone delle competenze e delle risorse necessarie, debba ora realizzarlo". 

Punti salienti dell'accordo concordato relativi alla cattura e allo stoccaggio del carbonio: 

  1. Obiettivo di stoccaggio di CO2 nell'UE. Il Consiglio ha mantenuto la proposta della Commissione di avere un obiettivo UE di 50Mt di CO2 in capacità di iniezione annuale entro il 2030. Questo obiettivo è fondamentale per garantire che lo stoccaggio sia disponibile in tempo e che l'UE sviluppi la propria capacità di stoccaggio.  
  1. Obbligo per i produttori di petrolio e gas. Il Consiglio ha mantenuto l'obbligo di questo obiettivo per l'industria petrolifera e del gas, in quanto i settori del petrolio e del gas dispongono della tecnologia e delle risorse per reintrodurre la CO2 nel terreno in modo permanente. 
  1. L'inclusione del trasporto di CO2. Il Consiglio ha ampliato l'ambito di applicazione della NZIA al trasporto di CO2, assicurando la copertura dei progetti infrastrutturali di CO2 necessari per il trasporto della CO2 catturata ai siti di stoccaggio. 

L'accordo odierno fa seguito alla più ampia adesione alla tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio da parte dell'Unione Europea negli ultimi anni, con la promessa da parte della Presidente della Commissione Ursula von der Leyen di unastrategia di cattura, uso e stoccaggio del carbonioentro la fine del suo mandato. Ciò fa seguito ai ripetuti appelli di CATFa favore di tale strategia, in particolare nel suo rapportoA Policy Framework for Carbon Capture and Storage in Europe.  

Vale anche la pena notare che, sul tema della cattura e dello stoccaggio del carbonio, c'è un alto grado di armonia tra la decisione del Consiglio presa oggi e l'accordo raggiunto il mese scorso in seno alla Commissione Industria del Parlamento europeo

Le misure di NZIA intendono affrontare in particolare le strozzature nello sviluppo dello stoccaggio della CO2, che CATF ha illustrato anche in un rapporto pubblicato a luglio. Lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto e stoccaggio èparticolarmente importante per garantire una riduzione dei costiper le industrie europee.

"Accogliamo con favore l'ambizione dimostrata dal Consiglio con l'obbligo di stoccaggio della CO2", ha dichiarato Alessia Virone, Direttore Affari Governativi per l'Europa. "Questa misura sosterrà l'adozione di infrastrutture per la cattura e lo stoccaggio del carbonio in tutta Europa, al di là del Mare del Nord, e aiuterà le industrie europee ad accedere allo stoccaggio di CO2 a costi ragionevoli". 

CATF accoglie inoltre con favore l'aggiunta del nucleare nella più ampia selezione di opzioni tecnologiche pulite che gli Stati membri possono utilizzare per affrontare le emissioni industriali. 

La NZIA è stata proposta inun momento cruciale per la politica climatica ed energetica in Europa. L'UE non è in grado di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni al 2030 ed è molto indietro nella costruzione delle infrastrutture energetiche pulite necessarie per decarbonizzare l'intera economia.  

Le istituzioni europee passeranno ora ai triloghi, a partire dalla prossima settimana a Strasburgo. Tutte si sono impegnate a concludere i negoziati sulla NZIA nel corso di questa legislatura. 


Contatto con la stampa  

Julia Kislitsyna, Responsabile Comunicazione, Europa,[email protected],+4915116220453 

Circa Clean Air Task Force   

Clean Air Task Force (CATF) è un'organizzazione globale senza scopo di lucro che lavora per salvaguardarsi dai peggiori impatti del cambiamento climatico catalizzando il rapido sviluppo e la diffusione di energia a basse emissioni di carbonio e di altre tecnologie per la protezione del clima. Con 25 anni di esperienza riconosciuta a livello internazionale in materia di politica climatica e un forte impegno nell'esplorare tutte le potenziali soluzioni, CATF è un'organizzazione di advocacy pragmatica e non ideologica.

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