Dal potenziale alla realtà: Valutare e affrontare gli ostacoli all'energia nucleare alla COP28
Questo articolo fa parte della serie COP28. Per saperne di più su CATF alla COP28.
Nella corsa alla decarbonizzazione del sistema energetico globale, di cui il mondo farà il punto alla COP28 di Dubai, l'energia nucleare si distingue come strumento potenzialmente prezioso, in quanto offre la promessa di energia elettrica e termica a zero emissioni, 24 ore su 24, in un mondo con una domanda crescente di entrambe. 1 Quasi tutte le valutazioni autorevoli, comprese quelle dell'IPCC e dell'AIE, concordano: il percorso più economico verso un sistema energetico a zero emissioni di carbonio si basa su una quantità sostanziale di energia nucleare nei prossimi decenni.
Per soddisfare questa domanda nei prossimi decenni con energia priva di emissioni di carbonio, sarà necessario almeno triplicare l'attuale capacità nucleare globale, il che implica un aumento sostanziale del tasso annuo di diffusione globale. Tuttavia, l'espansione dell'energia nucleare dall'ultima rapida diffusione negli anni '80 è stata costellata di sfide che vanno oltre la tecnologia stessa.
Diversi ostacoli hanno finora impedito la diffusione dell'energia nucleare su scala:
Sfide di implementazione
Oggi il nucleare viene fornito attraverso megaprogetti su misura, specifici per il sito, privi di standardizzazione, modularizzazione e producibilità come le turbine a gas a ciclo combinato. L'avvento dei reattori modulari di piccole dimensioni (Small Modular Reactors, SMR) con modularizzazione e assemblaggio in fabbrica, distribuiti in centinaia di esemplari per catturare l'apprendimento su scala, offre molti vantaggi e sblocca il potenziale per offrire costi e rischi di investimento inferiori e una consegna in loco più rapida.
Sfide normative
Attualmente la concessione di licenze per i reattori nucleari è specifica per ogni paese e deve essere ripetuta per ogni nuovo progetto in un nuovo paese. Ad aumentare la complessità, le competenze necessarie per la progettazione e la valutazione della sicurezza sono scarse. Abbiamo bisogno di un'armonizzazione delle licenze a livello internazionale e di un'assistenza tecnica portatile per sviluppare la capacità di regolamentazione nei Paesi che si affacciano per la prima volta al nucleare.
Sfide di finanziamento
I recenti ritardi e superamenti dei costi di alto profilo hanno reso difficile l'accesso ai finanziamenti pubblici e privati per i progetti nucleari. A livello globale, le istituzioni finanziarie internazionali (IFI)/banche multilaterali di sviluppo non finanziano attualmente l'energia nucleare e non hanno le competenze e l'ambizione per farlo. Sono necessari nuovi meccanismi di finanziamento.
Esplorare soluzioni per sbloccare il pieno potenziale dell'energia nucleare
Con l'aumento della domanda di energia a basse emissioni di carbonio, affrontare queste sfide - anzi, ripensare completamente l'ecosistema nucleare - diventa fondamentale. La COP28 di Dubai offre una piattaforma unica in cui esperti, responsabili politici e parti interessate convergeranno per affrontare ed esplorare le soluzioni per sbloccare il pieno potenziale dell'energia nucleare.
Questo è uno dei motivi principali per cui CATF sarà presente a Dubai, sottolineando l'importanza di sviluppare un'ampia gamma di opzioni energetiche pulite come l'energia nucleare e condividendo nuove ricerche e iniziative che possono contribuire ad accelerarne la diffusione a livello globale.
CATF lancerà alla COP 28 una nuova iniziativa e un rapporto che tracciano un nuovo percorso per l'energia nucleare, evidenziando le carenze dell'attuale ecosistema dell'energia nucleare, facendo il punto sulle sue sfide e definendo le principali soluzioni normative e commerciali. Tra queste soluzioni proposte vi è una serie di nuove istituzioni globali che insieme possono contribuire a realizzare il potenziale dell'energia nucleare per soddisfare la crescente domanda globale di elettricità a zero emissioni di carbonio e oltre.
This initiative, Nuclear Energy at Scale, will be featured during an event at CATF’s Zero-Carbon Future pavilion on Friday December 8, and feature remarks from:
- Carlos Leipner, Direttore globale per l'energia nucleare avanzata di Clean Air Task Force;
- Kathryn Huff, Assistente Segretario per l'Energia Nucleare, Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti;
- Henri Palliere, capo della sezione Pianificazione e studi economici dell'AIEA;
- Michel Berthelemy, capo dello staff e consulente per la politica strategica nucleare, NEA dell'OCSE; e
- Stephen Yamoah, direttore esecutivo di Nuclear Power Ghana
- Ana Birchall, Inviato speciale per gli Affari strategici e internazionali, Nuclearelectrica, Romania
CATFLa Fondazione Energy Futures Initiative (EFI) e l'Iniziativa per la minaccia nucleare (NTI) si riuniranno in occasione della COP28 per pubblicare un nuovo manuale sull'energia nucleare che fornisce una tabella di marcia per superare questi ostacoli nei Paesi che attualmente non dispongono di energia nucleare commerciale. Il manuale delinea le opzioni e i percorsi per uno sviluppo responsabile, sostenibile ed efficace di nuovi progetti e industrie nucleari. Il libro intende fornire una guida su come scalare in modo efficace, affrontando al contempo le complessità istituzionali, del modello di business, della sicurezza e del capitale umano.
Il playbook sarà presentato durante un evento presso il Padiglione dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica lunedì 4 dicembre, con interventi da parte di
- Ernest J. Moniz, fondatore e amministratore delegato di Energy Futures Initiative; e
- Armond Cohen, direttore esecutivo di CATF
Per saperne di più su questi eventi e su altri programmi di CATF alla COP28, visitate la pagina del futuro a zero emissioni di carbonio della COP28 suCATF.
1 Il World Energy Outlook dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE) stima che la domanda di elettricità aumenterà del 150%, passando da 28.000 TWh nel 2021 a 73.000 TWh nel 2050 nello scenario net zero. Questo dato include stime estremamente prudenti sulla crescita della popolazione e sui continui limiti all'accesso all'energia nei Paesi in via di sviluppo. AIE, World Energy Outlook 2022, a 44 (2022), https://iea.blob.core.windows.net/assets/830fe099-5530-48f2-a7c1-11f35d510983/WorldEnergyOutlook2022.pdf.