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Il momento è adesso

10 dicembre 2012

Buona stagione! Mentre i sostenitori di CATF guardano all'anno che verrà, ci è difficile pensare a migliori opportunità a breve termine per il controllo dell'inquinamento climatico di quelle presentate da tre processi normativi dell'EPA - in ognuno dei quali l'Agenzia ha finora messo un solo piede. Chiediamo con forza all'Amministrazione di intervenire con entrambi i piedi nel 2013, finalizzando gli standard di rendimento dell'anidride carbonica per le nuove centrali elettriche che bruciano combustibili fossili e presentando proposte per regolamentare l'inquinamento prodotto dalle centrali elettriche a combustibili fossili esistenti, nonché per regolamentare il metano proveniente dalle operazioni di estrazione di petrolio e gas.

L'EPA ha compiuto ottimi primi passi su questa strada nel 2011 e nel 2012. La proposta di norme sulle nuove fonti può e deve essere finalizzata all'inizio del 2013. Ma l'EPA deve mettere da parte le recenti dichiarazioni secondo cui le norme sulle fonti esistenti non sono contemplate e iniziare a lavorare su questo tema. Le centrali elettriche esistenti rappresentano circa il 40% delle emissioni di anidride carbonica negli Stati Uniti, ed è giunto il momento di iniziare a ridurle. La recente pubblicazione da parte dell'NRDC del documento sul controllo dell'inquinamento climatico prodotto dalle centrali elettriche esistenti è stato un gradito stimolo per l'Agenzia a iniziare il suo lavoro. È giunto il momento di iniziare a rallentare i tassi di emissione di anidride carbonica.

Il nuovo anno deve anche portare all'impegno da parte dell'Amministrazione di iniziare a gestire in modo diretto e vincolante le emissioni di metano derivanti dalle attività di produzione di petrolio e gas a livello nazionale. Anche in questo caso, nel 2011 e nel 2012, l'Agenzia ha svolto un ottimo lavoro, aggiornando gli standard di prestazione per l'inquinamento atmosferico convenzionale e tossico di questo settore e ampliando l'ambito di applicazione di queste nuove norme. Ma c'è ancora molto da fare - e si può fare - per controllare l'inquinamento climatico emesso da questo settore industriale in crescita. Controllare le emissioni di metano da fonti nuove ed esistenti in questo settore può avere effetti positivi significativi a breve termine, perché il metano ha forti effetti sul clima a breve termine. È giunto il momento di iniziare il nostro lavoro.

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