Per raggiungere gli obiettivi climatici è necessaria una revisione della pianificazione energetica - nuovo rapporto
DUBAI - Oggi, in occasione della COP28, Clean Air Task Force ha lanciato un nuovo documento che sfida lo status quo dei processi di pianificazione energetica a livello mondiale. Intitolato Pledges to Plans: Principles & Components of Durable Energy Transitions, il documento sottolinea la necessità critica di rivedere i meccanismi di pianificazione per superare le strozzature e accelerare la decarbonizzazione per raggiungere gli obiettivi di energia pulita e clima.
Questo rapporto giunge in un momento critico, in cui i governi si sono impegnati senza precedenti a triplicare le energie rinnovabili e a triplicare la capacità di energia nucleare, il che dipende dalla loro capacità di pianificare in modo efficace.
Kasparas Spokas, Director of Insights and Integration Strategy di CATF, sottolinea l'urgenza di rivalutare i quadri di pianificazione esistenti, affermando: "I governi hanno fatto passi avanti lodevoli nel fissare obiettivi di riduzione delle emissioni e nel fornire incentivi finanziari - ma il Global Stocktake ha appena chiarito che questi obiettivi non vengono effettivamente raggiunti". Una comprensione incompleta del ruolo della pianificazione nel risolvere i colli di bottiglia che impediscono una rapida implementazione delle infrastrutture pulite è uno dei principali fattori che ha lasciato il mondo lontano dai suoi obiettivi in materia di energia pulita e clima".
Il documento sostiene che gli attuali approcci alla pianificazione hanno lasciato il mondo fuori strada, causando lunghe code di interconnessione, rallentando la diffusione delle energie rinnovabili e mettendo a dura prova le catene di approvvigionamento. La mancanza di una pianificazione efficace, definita nel documento una "valle della morte" nel ciclo di vita delle politiche, rappresenta un ostacolo significativo al raggiungimento degli obiettivi finali nei tempi previsti.
Poiché l'approccio alla pianificazione energetica varia a seconda della regione e del tipo di infrastruttura, il presente documento fornisce i principi di una pianificazione energetica efficace che possono informare la creazione di processi di pianificazione a qualsiasi livello e giurisdizione:
- Proattività e consapevolezza del rischio:impegnarsi in approcci strutturati di gestione del rischio del sistema per mitigare i rischi e sviluppare strategie solide basate su opzioni, garantendo molteplici percorsi di successo.
- Multi-giurisdizione, intersettoriale e con una prospettiva di sistema:identificare le opportunità di scalare le soluzioni tra le regioni, beneficiando di economie di scala e costi inferiori.
- Co-creato con tutte le parti interessate:affronta direttamente le sfide della pianificazione e i potenziali conflitti, promuovendo un senso di appartenenza e responsabilità condivisa tra tutte le parti.
- Basato su un'analisi completa, trasparente e basata su scenari:garantisce efficacia e pertinenza.
- Tabelle di marcia attuabili, monitoraggio responsabile dei progressi, apprendimento adattivo:fornire opportunità di revisione, perfezionamento e adattamento continui, basati su quadri giuridici che costringano all'azione.
"Una pianificazione efficace richiede una collaborazione proattiva tra settori e regioni. Il nostro documento delinea i principi e le componenti chiave per una pianificazione che coinvolga i cittadini, i rappresentanti dell'industria, le autorità di regolamentazione e altri soggetti per creare un cambiamento duraturo", ha dichiarato David Yellen, consulente strategico di CATF. "È tempo di co-creare soluzioni che affrontino le complessità del raggiungimento di un futuro di energia pulita".
CATF invita i governi, i leader del settore e le parti interessate ad abbracciare questi principi e componenti, sollecitando un impegno globale a riformare la pianificazione energetica per un futuro resiliente e sostenibile.
Questo rapporto è uno dei tanti recenti rapporti di CATF che fornisce ai governi, ai responsabili politici e agli altri stakeholder strumenti e indicazioni su come passare dal "cosa" degli obiettivi climatici al "come" della loro attuazione.
All'inizio di quest'anno, CATF ha anche evidenziato la mancanza di una pianificazione rigorosa nei piani nazionali per l'energia e il clima all'interno dell'Unione Europea in un rapporto correlato intitolato Colmare il divario di pianificazione e recentemente ha pubblicato due rapporti su come sviluppare, scalare e distribuire efficacemente l'energia nucleare.
Contatti con la stampa
Troy Shaheen, Direttore delle comunicazioni, [email protected], +1 845-750-1189
Rowan Emslie, Communications Director, Europe, [email protected], +32 476 97 36 42
Circa Clean Air Task Force
Clean Air Task Force (CATF) è un'organizzazione globale senza scopo di lucro che lavora per salvaguardarsi dai peggiori impatti del cambiamento climatico catalizzando il rapido sviluppo e la diffusione di energia a basso contenuto di carbonio e di altre tecnologie per la protezione del clima. Con 25 anni di esperienza riconosciuta a livello internazionale in materia di politica climatica e un forte impegno nell'esplorare tutte le potenziali soluzioni, CATF è un gruppo di advocacy pragmatico e non ideologico con le idee coraggiose necessarie per affrontare il cambiamento climatico. CATF ha uffici a Boston, Washington D.C. e Bruxelles, con personale che lavora virtualmente in tutto il mondo.