Impegni a piani: Principi e componenti di transizioni energetiche durature
Per ridurre il rischio delle infrastrutture in modo proattivo, è necessario ripensare immediatamente l'approccio "obiettivo-pianificazione-incentivazione", attualmente utilizzato per affrontare la sfida climatica. Questo rapporto sostiene che l'attuale mancanza di adeguati processi di pianificazione rappresenta una "valle della morte" politica, che potrebbe inibire l'efficacia degli incentivi nel raggiungimento degli obiettivi climatici globali.
Considerando che gli approcci alla pianificazione energetica variano a seconda della regione e del tipo di infrastruttura, questo rapporto delinea alcune componenti chiave dei principi di pianificazione energetica efficaci. Se eseguite in modo efficace, queste componenti possono portare a un ciclo politico duraturo e d'impatto. Possono guidare la creazione di processi di pianificazione a qualsiasi livello per trasformare semplici impegni e obiettivi in realtà:
- Proattività e consapevolezza del rischio: impegnarsi in approcci strutturati di gestione del rischio del sistema per mitigare i rischi e sviluppare strategie solide basate su opzioni, garantendo molteplici percorsi di successo.
- Multi-giurisdizione, intersettoriale e con una prospettiva di sistema: identificare le opportunità di scalare le soluzioni tra le regioni, beneficiando di economie di scala e costi inferiori.
- Co-creato con tutte le parti interessate: affronta direttamente le sfide della pianificazione e i potenziali conflitti, promuovendo un senso di appartenenza e responsabilità condivisa tra tutte le parti.
- Basato su un'analisi completa, trasparente e basata su scenari: garantisce efficacia e pertinenza.
- Tabelle di marcia attuabili, monitoraggio responsabile dei progressi, apprendimento adattivo: fornire opportunità di revisione, perfezionamento e adattamento continui, basati su quadri giuridici che obblighino all'azione.