Lily Odarno entra a far parte di Clean Air Task Force come direttore di Energia, Sviluppo e Clima in Africa

Washington, D.C. - Clean Air Task Force (CATF) è lieta di annunciare che Lily Odarno è entrata a far parte dell'organizzazione in qualità di Direttore per l'Energia, lo Sviluppo e il Clima in Africa, guidando il lancio di un nuovo programma per rispondere alla duplice esigenza di espandere l'energia a prezzi accessibili nelle economie in via di sviluppo e di creare un sistema energetico globale decarbonizzato.

In questo nuovo ruolo, Lily si concentrarsi su riformulare il dibattito sull'accesso globale all'energia per chiarire meglio il rapporto tra le esigenze di sviluppo e gli obiettivi climatici globali, e calibrare calibrare gli sforzi internazionali sulle reali esigenze dei Paesi in via di sviluppo.. Si occuperà di inizialmenteinizialmente inizialmente si concentrerà sull'Africa sub-sahariana.

"È fondamentale per il pianeta e per le persone che lo abitano conciliare la crescente domanda di energia delle economie in via di sviluppo con l'imperativo di decarbonizzare il sistema energetico globale", ha dichiarato Armon Cohen, Direttore Esecutivo di CATF . "CATF è impegnata ad affrontare questa sfida e siamo entusiasti che Lily Odarno si unisca a noi per guidare questo sforzo". 

Lily entra in CATF dal World Resources Institute (WRI), dove ha gestito la politica di accesso all'energia del WRI. politica e la pianificazione dell'accesso all'energia del WRI pianificazione accesso all'energia in Africa. In precedenza ha precedentemente ha lavorato con l UNEP Partenariato DTU, nell'ambito del precedente Programma di sviluppo dell'energiam. Ha ha conseguito un dottorato di ricerca in Politica energetica e ambientale presso l'Università del Delaware. Leggi Lily bio completa qui.

"Sono necessarie azioni coraggiose, pragmatiche e inclusive per affrontare le sfide pressanti della povertà energetica, della rapida urbanizzazione e dei cambiamenti climatici nelle economie in via di sviluppo", ha dichiarato Lily Odarno. "L'Africa può e deve assumere un ruolo guida nel plasmare un futuro energetico che migliori la vita della sua popolazione, sia promettente per le sue economie in crescita e ponga le basi per una definitiva decarbonizzazione. Sono entusiasta di unirmi a CATF per guidare questa iniziativa".