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Bandiera nazionale del Messico

Il Messico si fa avanti per guidare la lotta contro l'inquinamento da metano

30 luglio 2018 Area di lavoro: Metano

Questi standard, una volta pienamente attuati, potrebbero ridurre l'inquinamento da metano dell'industria petrolifera e del gas del 40-45%. Il Messico sta rispettando l'impegno preso al vertice dei leader nordamericani del 2016, insieme a Canada e Stati Uniti, di ridurre le emissioni di metano da fonti nuove ed esistenti a livello nazionale del 40-45% entro il 2025. Mentre il Messico e il Canada stanno rispettando i loro impegni, l'amministrazione Trump ha fatto marcia indietro, proponendo di revocare le norme sul metano dell'amministrazione Obama.

Gli standard proposti dal Messico sono tra i più solidi finora. Essi incorporano molti dei migliori approcci normativi di tutto il mondo, adattati al sistema messicano. Il Messico ha adottato un approccio innovativo allo sviluppo delle norme, collaborando con le autorità di regolamentazione di altre giurisdizioni che hanno affrontato gli ostacoli dello sviluppo di politiche efficaci per il metano da petrolio e gas. Nel corso di due anni e mezzo, il Messico ha collaborato con esperti di regolamentazione del Colorado, della California, dell'Alberta, del governo federale canadese, con ex esperti dell'U.S. Bureau of Land Management, dell'U.S. Environmental Protection Agency e con ONG come Clean Air Task Force, i nostri partner Center for Clean Air Policy e Environmental Defense Fund. La proposta che ne è scaturita, una volta pienamente attuata, consentirà di ottenere una profonda riduzione del metano da petrolio e gas, di ridurre in modo sostanziale le emissioni di gas a effetto serra per aiutare il Messico a raggiungere i suoi obiettivi climatici e di ridurre altri tipi di inquinamento atmosferico e di emissioni tossiche.

Le norme proposte prevedono l'introduzione graduale di nuove tecnologie e l'utilizzo delle migliori pratiche sviluppate per ridurre le perdite e lo sfiato intenzionale nel settore del petrolio e del gas.

Gli standard includono:

  • Rilevamento e riparazione delle perdite trimestrali mediante imaging ottico dei gas o altre tecnologie approvate. LDAR è un sistema collaudato per individuare in modo rapido ed economico perdite piccole e grandi nel sistema, che possono ridurre drasticamente le emissioni e lo spreco di gas naturale.
  • Passare dalla pneumatica ad alto spurgo a quella a basso e nullo spurgo. I dispositivi pneumatici sono onnipresenti nell'industria petrolifera e del gas e, per loro stessa natura, rilasciano gas naturale nell'aria. Sono disponibili nuove tecnologie per ridurre o eliminare drasticamente queste emissioni.
  • Utilizzo di sistemi di recupero dei vapori (VRS) per i serbatoi contenenti olio o acqua, per catturare il gas che fuoriesce da questi liquidi.
  • Le stazioni di compressione dovranno essere adattate per ridurre le emissioni delle guarnizioni dei compressori o convogliare tutte le emissioni verso un VRS.
  • Requisiti per pratiche meno dispendiose per lo scarico dei liquidi e le condutture.
  • Requisiti per il completamento a emissioni ridotte (REC) dei pozzi di shale gas e shale oil. Quando i pozzi di gas e petrolio di scisto vengono completati, una grande quantità di fluidi, sabbia e gas deve essere rimossa dal pozzo prima che possa iniziare a produrre. In passato, questa operazione ha rappresentato un'enorme fonte di emissioni di metano. I REC, tuttavia, possono ridurre tali emissioni di oltre il 90%.
  • Inoltre, la proposta richiede nuove relazioni e monitoraggi per garantire l'efficacia delle politiche e valutarne il successo.

La normativa messicana sarà ora sottoposta a commenti pubblici per 30 giorni, quindi a una risposta ai commenti pubblici e la normativa finale dovrebbe essere emessa entro la fine del 2018.

Il settore petrolifero e del gas è una delle maggiori fonti di inquinamento da metano e di altre emissioni di gas serra in Messico e la riduzione delle emissioni di metano è una delle azioni più economiche ed efficaci che il Messico può intraprendere per combattere il riscaldamento globale.

Le azioni del Messico sono un altro esempio di come la spinta globale sul metano stia crescendo. Nonostante la marcia indietro dell'amministrazione Trump, quando gli standard messicani saranno finalizzati, e considerando le buone norme in vigore in Canada, California e Colorado, il 45% della produzione di petrolio e il 27% della produzione di gas in Nord America avverrà in luoghi con norme complete sul metano.

Ma si sta facendo molto di più. Paesi come Argentina, Australia, Ciad, Cile, Colombia, Costa d'Avorio, Italia, Paesi Bassi, Nigeria, Norvegia, Filippine e Regno Unito si sono impegnati a sviluppare politiche di riduzione del metano nel settore del petrolio e del gas. Negli Stati Uniti, altri Stati come l'Ohio, il Wyoming e lo Utah hanno adottato normative che riducono le emissioni di metano da alcune fonti del settore petrolifero e del gas, mentre la Pennsylvania e il Massachusetts stanno procedendo con normative che regolano direttamente le emissioni di metano. Nonostante l'assoluta mancanza di leadership su questo tema a livello federale statunitense, il mondo sta procedendo con profonde riduzioni del metano da petrolio e gas.

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