CATF Dichiarazione sugli obiettivi climatici dell'UE
Gli obiettivi climatici sono un utile indicatore della volontà politica e siamo felici che l'Unione Europea abbia fatto un passo positivo nella giusta direzione. Ma la conversazione deve spostarsi dagli obiettivi climatici all'azione climatica. Senza misure significative per ridurre le emissioni di gas serra in questo decennio, gli obiettivi climatici per il 2050 diventeranno puramente accademici. In qualità di leader climatico, l'UE non può rimandare l'innovazione che porterà alla riduzione delle emissioni a livello globale.
Un'azione aggressiva per ridurre le emissioni di metano è probabilmente l'azione climatica di maggior impatto disponibile. Le emissioni di metano sono 80 volte più dannose della CO2 nel breve termine e sono aumentate più rapidamente di quanto previsto dall'Accordo di Parigi. Se questa tendenza continua, potrebbe risultare impossibile raggiungere gli obiettivi dell'Accordo, anche con riduzioni aggressive di CO2. Entro il 2030, l'applicazione di norme severe in materia di metano nell'UE, sia per il gas domestico che per quello importato, potrebbe ridurre più di cinque milioni di tonnellate di metano all'anno, riducendo il riscaldamento a breve termine in misura pari alla sostituzione di circa 120 centrali elettriche a carbone con una produzione priva di carbonio.
Parallelamente, è fondamentale aprire la strada alla decarbonizzazione in tutti i settori dell'Unione Europea. A tal fine, dobbiamo concentrarci sulla commercializzazione delle tecnologie di decarbonizzazione di nuova generazione. Gli investimenti in nuove infrastrutture e tecnologie climatiche, come la cattura, l'eliminazione e lo stoccaggio del carbonio e i carburanti a zero emissioni, sono fondamentali per ridurre le emissioni dei processi industriali, dei trasporti pesanti e della gestione dei rifiuti. Nessuna di queste fonti di emissioni scomparirà entro il 2050. L'UE deve ripetere il suo successo nel creare gli incentivi finanziari e politici che hanno dato il via all'industria globale delle energie rinnovabili, ma questa volta con combustibili a zero emissioni e con la cattura, il trasporto e lo stoccaggio del carbonio. Risolvere la dipendenza del continente dai combustibili fossili è una sfida che va oltre il settore energetico e che non può più essere nascosta sotto il tappeto".