Vai al contenuto principale

Altre sei nazioni firmano la Dichiarazione per triplicare l'energia nucleare, impegnandosi a triplicare la capacità nucleare entro il 2050

13 novembre 2024 Area di lavoro: Nucleare avanzato

Baku, Azerbaigian - Oggi alla COP29 altri sei Paesi hanno firmato la Dichiarazione per triplicare l'energia nucleare, portando il totale a 31 Paesi che si impegnano a triplicare la capacità energetica nucleare entro il 2050. L'impegno mira ad accelerare la transizione energetica pulita a livello globale e a soddisfare la crescente domanda di elettricità affidabile e a zero emissioni di carbonio. Le nuove firme sono quelle di El Salvador, Kazakistan, Kenya, Kosovo, Nigeria e Turchia.

"Il mondo si sta allineando su queste chiare realtà: Abbiamo bisogno di molta più energia di quella che abbiamo attualmente, deve essere affidabile e dobbiamo ottenerla senza aumentare le emissioni di gas serra. L'energia nucleare ha un ruolo cruciale nel conciliare queste realtà, aumentando la domanda di energia, rafforzando la sicurezza energetica e mantenendo la competitività industriale, fornendo al contempo energia pulita", ha dichiarato Malwina Qvist, Direttore del Programma sull'Energia Nucleare di Clean Air Task Force (CATF). Triplicare la capacità nucleare entro il 2050 contribuirebbe notevolmente a raggiungere questo equilibrio, offrendo elettricità, calore e combustibili a zero emissioni di carbonio 24 ore su 24 e accelerando i tempi di decarbonizzazione fino a un decennio". Il sostegno da parte delle istituzioni finanziarie e dei Paesi è il segnale di un riconoscimento sempre più ampio del nucleare come contributo chiave al mix energetico globale. Con i nuovi firmatari provenienti dalle economie emergenti, alcuni dei quali stanno perseguendo l'energia nucleare per la prima volta, stiamo assistendo a un crescente riconoscimento del fatto che l'energia nucleare può svolgere un ruolo vitale nell'aumentare l'accesso all'energia e la sicurezza, dotando al contempo le economie emergenti degli strumenti necessari per uno sviluppo di successo. Tuttavia, non sarà facile e dobbiamo trovare modi innovativi per consentire una diffusione rapida, sicura e protetta".   

La dichiarazione, lanciata per la prima volta alla COP28 nel 2023, esorta gli azionisti delle istituzioni finanziarie internazionali a includere l'energia nucleare nelle loro politiche di finanziamento. Quest'anno, in occasione della Settimana del clima a New York, 14 istituzioni finanziarie hanno annunciato il loro sostegno alla dichiarazione. Tra queste, Abu Dhabi Commercial Bank, Ares Management, Bank of America, Barclays, BNP Paribas, Brookfield, Citi, Credit Agricole CIB, Goldman Sachs, Guggenheim Securities LLC, Morgan Stanley, Rothschild & Co, Segra Capital Management e Societe Generale. 

Ieri, in occasione della COP29, gli Stati Uniti hanno annunciato l'impegno ad aggiungere 35 gigawatt (GW) di nuova capacità entro il 2035, con un ritmo di 15 GW all'anno entro il 2040. L'annuncio comprende un quadro dettagliato che identifica le azioni chiave che il governo statunitense, l'industria dell'energia nucleare e i clienti dell'energia possono intraprendere per scalare e distribuire efficacemente l'energia nucleare. 

All'inizio di quest'anno, CATF, la EFI Foundation (EFIF) e la Nuclear Threat Initiative (NTI) hanno istituito la Nuclear Scaling Initiative (NSI ), un'iniziativa volta a catalizzare e costruire un nuovo ecosistema dell'energia nucleare per arrivare a 50 o più gigawatt di energia nucleare pulita, sicura e protetta all'anno entro il 2030, decuplicando l'attuale tasso di diffusione. 

Il testo completo della dichiarazione è disponibile qui. Per un elenco completo dei Paesi firmatari, visitare il nuovo tracker delle dichiarazioni sul clima e l'energia della COP29 su CATF. 


Contatto con la stampa

Troy Shaheen, Direttore delle comunicazioni, Clean Air Task Force, [email protected], +1 845-750-1189 

Circa Clean Air Task Force 

Clean Air Task Force (CATF) è un'organizzazione globale senza scopo di lucro che lavora per salvaguardarsi dai peggiori impatti del cambiamento climatico catalizzando il rapido sviluppo e la diffusione di energia a basso contenuto di carbonio e di altre tecnologie per la protezione del clima. Con oltre 25 anni di esperienza riconosciuta a livello internazionale in materia di politica climatica e un forte impegno nell'esplorare tutte le potenziali soluzioni, CATF è un gruppo di advocacy pragmatico e non ideologico con le idee coraggiose necessarie per affrontare il cambiamento climatico. CATF ha uffici a Boston, Washington D.C. e Bruxelles, con personale che lavora virtualmente in tutto il mondo. Visitate catf.us e seguite @cleanaircatf.

Messaggi correlati

Rimanete informati

iscriviti oggi stesso per ricevere gli ultimi contenuti, notizie e sviluppi dagli esperti di CATF .

"*" indica i campi obbligatori