L'idrogeno potrebbe svolgere un ruolo chiave nella decarbonizzazione degli autotrasporti, secondo il nuovo rapporto CATF
I risultati evidenziano i vantaggi in termini di efficienza operativa dei camion a celle a combustibile a idrogeno e dell'infrastruttura di rifornimento nella corsa verso un autotrasporto a zero emissioni.
Un nuovo rapporto di Clean Air Task Force (CATF) conduce un'analisi, per la prima volta nel suo genere, che confronta le prestazioni operative dei veicoli a celle a combustibile a idrogeno (FCEV) e dei veicoli elettrici a batteria (BEV) e identifica i principali vantaggi dei FCEV negli sforzi per decarbonizzare il trasporto pesante a lungo raggio.
"I trasporti sono il settore con le maggiori emissioni negli Stati Uniti e per decarbonizzarli è necessario abbandonare il diesel per gli autocarri pesanti a lungo raggio, che rappresenta quasi la metà del consumo di carburante diesel su strada negli Stati Uniti", afferma Thomas Walker, Transportation Technology Manager di CATF."Purtroppo, il peso del veicolo e il fabbisogno energetico potrebbero rendere difficile la transizione dei camion dal diesel con la sola tecnologia delle batterie di bordo. Secondo il nostro nuovo rapporto, potremmo aumentare le nostre possibilità di decarbonizzare il settore in modo rapido ed efficiente sfruttando i vantaggi dei veicoli a celle a combustibile a idrogeno".
Sono in corso sforzi per proiettare l'intera gamma di costi associati ai camion alimentati con celle a combustibile a idrogeno e come questi costi si confrontano con quelli dei sistemi a batteria e a combustibile fossile, con studi che suggeriscono risultati molto diversi in base alle ipotesi relative a fattori a monte come la produzione e il trasporto del carburante. Il rapporto, Zero Emission Long-Haul Heavy-Duty Trucking (Autotrasporto pesante a emissioni zero)adotta un approccio innovativo all'analisi dei costi, confrontando le prestazioni operative dei sistemi di trazione e delle infrastrutture BEV e FCEV come alternative al trasporto diesel su una rotta popolare a lungo raggio negli Stati Uniti. Il rapporto rileva che i FCEV superano i BEV in termini di numero di soste necessarie (tre contro otto), tempo totale di rifornimento (1,4 ore contro 43,8 ore) e spazio disponibile per il carico (tenendo conto delle dimensioni dell'attrezzatura).
Il rapporto rileva inoltre che, mentre la costruzione di infrastrutture di ricarica e rifornimento per BEV e FCEV potrebbe rivelarsi ugualmente impegnativa, la tecnologia di rifornimento dei FCEV ha il vantaggio comparativo di essere simile alla tecnologia di rifornimento diesel esistente, il che rende meno difficili le barriere alla transizione.
Walker ha continuato:
"L'elettrificazione e la diffusione dell'elettricità a zero emissioni realizzeranno gran parte del lavoro di decarbonizzazione, ma date le incertezze sul costo totale finale di proprietà delle celle a combustibile a idrogeno e dei veicoli elettrici a batteria, questo rapporto rafforza i potenziali vantaggi di perseguire entrambi i percorsi tecnologici per decarbonizzare il settore dei veicoli pesanti."
I risultati del rapporto sottolineano l'importanza della recente reintroduzione dell'Hydrogen for Trucks Act of 2023 da parte dei senatori statunitensi Chris Coons (D-DE) e John Cornyn (R-TX). Questo disegno di legge "istituirebbe un programma di sovvenzioni per dimostrare le prestazioni e l'affidabilità dei veicoli pesanti a celle a combustibile che utilizzano l'idrogeno come fonte di carburante", raccogliendo al contempo dati critici per informare i futuri investimenti nell'infrastruttura di autotrasporto a idrogeno. Il programma di sovvenzioni incentiverebbe gli investimenti privati nell'industria dei veicoli a celle a combustibile a idrogeno e ne accelererebbe la diffusione riducendo le barriere finanziarie e colmando le lacune di conoscenza tra i primi arrivati. Il disegno di legge fa parte dell'Iniziativa Coons-Cornyn per le infrastrutture a idrogeno, una raccolta che sosterrebbe la diffusione di tecnologie e infrastrutture a idrogeno per applicazioni finali difficili da decarbonizzare, tra cui non solo gli autotrasporti, ma anche il trasporto marittimo, l'industria pesante e le infrastrutture.
L'80% della domanda globale di energia è attualmente soddisfatta da combustibili fossili come la benzina, il gasolio, il carburante per aerei, il cherosene e l'olio combustibile, che immettono nell'atmosfera elevate quantità di anidride carbonica e altri inquinanti nocivi. L'idrogeno è emerso come una promettente alternativa senza emissioni di carbonio a questi carburanti ad alte emissioni e l'Agenzia Internazionale dell'Energia prevede che l'uso globale dell'idrogeno debba passare dagli attuali 90 milioni di tonnellate all'anno a più di 530 milioni all'anno entro il 2050, con un aumento di oltre il 500%.
Il Congresso degli Stati Uniti ha recentemente riconosciuto l'importanza dell'idrogeno come vettore di energia pulita, approvando una legislazione innovativa con disposizioni sull'idrogeno che prevedono 8 miliardi di dollari per la creazione di hub regionali per l'idrogeno pulito attraverso l'Investment in Infrastructure and Jobs Act (IIJA) e fino a 3 dollari per chilogrammo di idrogeno pulito prodotto attraverso l'Inflation Reduction Act (IRA). Inoltre, il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti ha recentemente assegnato 7,4 milioni di dollari a sette progetti che svilupperanno piani infrastrutturali per la ricarica dei veicoli elettrici medi e pesanti e corridoi per l'idrogeno.
Leggete il rapporto qui per una descrizione dettagliata dei metodi di ricerca e dei risultati.
Per saperne di più sull'impatto delle emissioni diesel dei trasporti sulla salute pubblica negli Stati Uniti, esplorate la mappa interattiva di CATF, Decessi causati da gasolio sporco.
Contatto con la stampa
Troy Shaheen, Direttore delle comunicazioni, Stati Uniti, [email protected], +1 845-750-1189
Circa Clean Air Task Force
Clean Air Task Force (CATF) è un'organizzazione globale senza scopo di lucro che lavora per salvaguardarsi dai peggiori impatti del cambiamento climatico catalizzando il rapido sviluppo e la diffusione di energia a basso contenuto di carbonio e di altre tecnologie per la protezione del clima. Con 25 anni di esperienza riconosciuta a livello internazionale in materia di politica climatica e un forte impegno nell'esplorare tutte le potenziali soluzioni, CATF è un gruppo di advocacy pragmatico e non ideologico con le idee coraggiose necessarie per affrontare il cambiamento climatico. CATF ha uffici a Boston, Washington D.C. e Bruxelles, con personale che lavora virtualmente in tutto il mondo. Visitate catf.us e seguite @cleanaircatf.