Cinque cose da sapere sul Global Clean Energy Action Forum
Dal 21 al 23 settembre 2022, il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti e la Carnegie Mellon University ospiteranno a Pittsburgh, in Pennsylvania, il primo Global Clean Energy Action Forum (GCEAF), che riunirà più di 5.000 sostenitori della comunità energetica mondiale per tre giorni di discussioni e scambi sull'accelerazione della transizione energetica pulita.
Gli oltre 100 eventi del forum si concentreranno sullo sviluppo di piani d'azione per la decarbonizzazione dell'economia globale, rafforzando al contempo la sicurezza energetica e soddisfacendo la crescente domanda di energia, mettendo in evidenza soluzioni climatiche come l'energia eolica e solare, l'energia nucleare, la cattura e lo stoccaggio del carbonio, l'energia geotermica e i combustibili a zero emissioni di carbonio.
Cos'è il Global Clean Energy Action Forum?
Il GCEAF è una riunione congiunta del 13° Clean Energy Ministerial, un forum globale di alto livello che promuove il progresso delle tecnologie energetiche pulite, e del 7° Mission Innovation ministerial, la principale piattaforma intergovernativa che coordina l'azione e gli investimenti tra 22 Paesi e la Commissione europea per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione dell'Accordo di Parigi del 2015.
L'incontro, della durata di tre giorni, prevede eventi di alto livello sul palco principale e tavole rotonde, oltre a un Business Forum, una vetrina sulle tecnologie per l'energia pulita ed eventi collaterali ospitati da una serie di organizzazioni internazionali, governi, aziende e think tank. Per il programma completo dell'evento, vedere qui.
Chi parteciperà al Global Clean Energy Action Forum?
John Kerry, il Commissario dell'Unione Europea per l'Energia Kadri Simson, il Ministro di Stato nigeriano Chief Henry Ikechukwu Ikoh, il Ministro dell'Energia ucraino Herman Halushchenko, il Ministro dell'Energia dell'Arabia Saudita Dr. Zeid M. Al-Ghareeb, il Ministro dell'Energia del Cile Camilo Avilés e il Ministro dell'Elettricità e delle Energie Rinnovabili dell'Egitto Dr. Mohamed Shaker El-Markabi. Parteciperanno anche amministratori delegati del settore privato, importanti investitori e finanziatori, esperti tecnici, leader di organizzazioni internazionali e altri ancora.
Quali sono gli argomenti che verranno discussi nel corso del forum?
Il tema del Global Clean Energy Action Forum 2022 è "Rapid Innovation and Deployment", che sottolinea l'urgente necessità di accelerare il ritmo e la portata della transizione energetica pulita. Secondo i principali modelli energetici ed economici, per affrontare il cambiamento climatico dobbiamo guidare rapidamente gli sforzi di decarbonizzazione globale con tutti gli strumenti e le tecnologie a nostra disposizione, accorciando il continuum innovazione-distribuzione per commercializzare l'intera suite di tecnologie critiche per il clima.
Tra i temi del forum vi saranno l'accelerazione della diffusione della cattura del carbonio, lo sfruttamento di combustibili a zero emissioni di carbonio come l'idrogeno per decarbonizzare industrie difficili da elettrificare, l'avanzamento della diffusione dell'energia nucleare per la sicurezza energetica globale, la creazione di mercati dell'energia pulita e la guida di una giusta transizione energetica.
Perché il forum di quest'anno è significativo?
È un momento decisivo per trasformare l'ambizione climatica in azione e le strategie sviluppate al GCEAF saranno fondamentali per rispettare gli impegni globali in materia di clima ed energia pulita attraverso piani d'azione pragmatici e dettagliati. Questo evento precede di due mesi la27a sessione della Conferenza delle Parti (COP 27), che si terrà a Sharm El-Sheikh, in Egitto, il prossimo novembre, e rappresenta un'eccellente opportunità per i leader di tutto il mondo di portare avanti gli impegni presi al Vertice sul clima di Glasgow del 2021.
Il forum si svolge nel momento in cui il continente europeo cerca di negoziare nuove forniture energetiche in un contesto geopolitico mutevole e di sviluppare soluzioni vantaggiose per tutti che garantiscano la sicurezza energetica e la decarbonizzazione. Inoltre, arriva appena un mese dopo l'approvazione da parte degli Stati Uniti dell'Inflation Reduction Act (IRA), il più grande investimento di sempre degli Stati Uniti nell'azione per il clima. Grazie ai cospicui investimenti forniti da iniziative come l'IRA e la strategia RePowerEU della Commissione europea, i leader mondiali possono utilizzare forum come il GCEAF per implementare questi strumenti in modo efficiente e per guidare i progressi in tutto il mondo in un momento di aumento della domanda di energia.
In che modo CATF è coinvolto nel forum?
CATF è ansioso di collaborare con i leader mondiali, i responsabili politici, gli amministratori delegati e le altre parti interessate al forum per promuovere politiche pragmatiche e d'impatto e investimenti in una serie di soluzioni diverse per affrontare la sfida climatica globale. Ospiteremo tre eventi collaterali al forum, con esperti che faciliteranno le conversazioni sull'innovazione e la diffusione della cattura del carbonio, sui carburanti a idrogeno a zero emissioni e sul ruolo dell'energia nucleare nella transizione energetica. Lee Beck, Senior Director di CATFper l'Europa, modererà inoltre una tavola rotonda di ministri e amministratori delegati sulla gestione del carbonio. Per maggiori dettagli e per l'elenco completo degli eventi, vedere qui.
Seguite l'azione su Twitter all'indirizzo @cleanaircatf e contattate Troy Shaheen, direttore delle comunicazioni per gli Stati Uniti, per qualsiasi richiesta da parte dei media.
