L'accordo TEN-E include due progressi nella gestione del carbonio
Dopo intensi negoziati a tre nella notte del 14 dicembre, le istituzioni europee hanno raggiunto un accordo provvisorio sull'allineamento del regolamento sulle reti transeuropee per l'energia (TEN-E) con gli obiettivi del Green Deal. L'accordo TEN-E include lo stoccaggio dell'anidride carbonica (CO2) e le modalità di trasporto dellaCO2 diverse dai gasdotti, come il trasporto marittimo, ferroviario o su camion.
Entrambe le misure sono fondamentali per far avanzare i progetti di gestione del carbonio e raggiungere gli obiettivi europei di decarbonizzazione.
"Siamo entusiasti di vedere le modalità di stoccaggio e trasportodellaCO2 incluse nelle TEN-E", ha dichiarato Lee Beck, Direttore Internazionale per la Cattura del Carbonio di Clean Air Task Force. "In Europa c'è un'attività commerciale senza precedenti, con più di 60 progetti in fase di sviluppo. I progetti di gestione del carbonio sono fondamentali per i settori e le industrie che hanno opzioni limitate per la decarbonizzazione - la nuova TEN-E incoraggerà la nascita di un numero sempre maggiore di progetti in tutto il continente".
Il regolamento si concentra sulle infrastrutture energetiche transfrontaliere e stabilisce i criteri per la selezione dei progetti di interesse comune (PCI), che possono ricevere fondi e sostegno politico dall'UE.
CATFinsieme a Bellona, ha condotto la campagna #TenETuesday, chiedendo che la legislazione includa sia le modalità di stoccaggio che di trasporto dellaCO2.
CATF accoglie con grande favore l'inclusione delle modalità di stoccaggio e trasportodel CO2 nel compromesso raggiunto in sede di trilogo. L'inclusione dello stoccaggiodi CO2 è fondamentale per lo sviluppo tempestivo dei progetti di cattura e stoccaggio del carbonio e per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione dell'UE. Solo con lo stoccaggio geologico dellaCO2 è possibile evitare le emissioni e ottenere i benefici per la mitigazione del clima. L'Europa dispone di una capacità di stoccaggio sufficiente per soddisfare le sue ambizioni climatiche, ma poiché lo stoccaggio non è distribuito uniformemente tra gli Stati membri dell'UE, la cooperazione transfrontaliera sarà essenziale per consentire a tutti i Paesi l'accesso allo stoccaggio diCO2 e l'accesso alle tecnologie di cattura e rimozione del carbonio come opzioni di decarbonizzazione.
Per quanto riguarda il trasporto, è altrettanto importante che la legislazione dell'UE includa l'intera gamma di modalità di trasporto dellaCO2, come navi, camion, treni e chiatte, nonché le strutture di collegamento e/o di attracco. Nei progetti attualmente in fase di sviluppo in Europa, il trasporto marittimo è stato particolarmente importante. Infatti, alcuni progetti che l'UE ha proposto di designare come Progetti di Interesse Comune dipendono intrinsecamente dal trasporto non via tubo, come Dartagnan, il Progetto Northern Lights e l'Interconnettore CCS dell'UE in Polonia. Anche i quattro progetti di cattura del carbonio recentemente selezionati per il sostegno nell'ambito del Fondo per l'innovazione dell'UE richiederanno tutti il trasporto via nave per collegarsi ai siti di stoccaggiodella CO2 e, nel caso del progetto di decarbonizzazione del cemento di Eqiom in Francia, è previsto il trasporto per ferrovia fino al porto.
Tuttavia, il nuovo accordo TEN-E è solo il primo passo verso una strategia più completa di cattura e stoccaggio del carbonio. "I responsabili politici devono sviluppare politiche per scalare lo stoccaggiodella CO2 in modo sufficiente per soddisfare le ambizioni climatiche. Secondo le nostre stime, in assenza di ulteriori incentivi per lo sviluppo dello stoccaggio diCO2 su scala, l'Europa si troverà ad affrontare una carenza di stoccaggiodi CO2 del 40% rispetto alla domanda", ha dichiarato Beck.
Solo una chiara strategia di cattura e stoccaggio del carbonio, con punti di azione e scadenze corrispondenti al piano europeo di decarbonizzazione, garantirebbe uno sviluppo e una diffusione efficienti e coerenti della cattura e dello stoccaggio del carbonio in Europa.
"Il nuovo accordo TEN-E è un passo molto positivo, ma abbiamo bisogno di una strategia europea specifica e completa per la cattura e lo stoccaggio del carbonio, al fine di garantire lo sviluppo appropriato delle infrastruttureper la CO2, il coordinamento necessario tra le politiche dell'UE, l'identificazione degli ostacoli e le azioni necessarie per affrontarli", ha dichiarato Alessia Virone, Direttore Affari UE di CATF.
Dopo l'accordo di trilogo, la revisione delle TEN-E deve ricevere il via libera finale dagli Stati membri ed essere ufficialmente votata in plenaria. Entrerà in vigore nel 2023.
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Clean Air Task Force (CATF) è un'organizzazione globale senza scopo di lucro che lavora per salvaguardarsi dai peggiori impatti del cambiamento climatico catalizzando il rapido sviluppo e la diffusione di energia a basso contenuto di carbonio e di altre tecnologie per la protezione del clima. Con 25 anni di esperienza riconosciuta a livello internazionale in materia di politica climatica e un forte impegno nell'esplorare tutte le potenziali soluzioni, CATF è un gruppo di advocacy pragmatico e non ideologico con le idee coraggiose necessarie per affrontare il cambiamento climatico. CATF ha uffici a Boston, Washington D.C. e Bruxelles, con personale che lavora virtualmente in tutto il mondo.
