Vai al contenuto principale

Dichiarazione sull'avvio di azioni legali contro la revoca da parte dell'EPA di due regolamenti sulle emissioni di metano

15 settembre 2020 Area di lavoro: Metano

La National Parks Conservation Association e Earthworks, rappresentate dagli avvocati di Clean Air Task Force, si sono unite ad altri gruppi ambientalisti nel presentare due cause alla Corte d'Appello degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia, contestando le norme illegittime dell'EPA che annullano importanti standard di inquinamento atmosferico per l'industria del petrolio e del gas naturale. Le due norme, che l'EPA ha pubblicato separatamente nel Registro federale, annullano i primi standard basati sul metano che l'EPA ha stabilito per l'industria petrolifera e del gas naturale, annullando anche gli standard sul metano e sui composti organici volatili per un intero segmento dell'industria e indebolendo significativamente i requisiti per trovare e riparare le perdite. Dalla loro introduzione nel 2016, queste norme hanno ridotto le emissioni di metano di circa 330 milioni di tonnellate di biossido di carbonio equivalente ("CO2e") - paragonabili alle emissioni annuali di 85 centrali elettriche a carbone - e hanno fornito una significativa protezione della salute pubblica, soprattutto per le comunità emarginate che circondano le operazioni di estrazione del petrolio e del gas, che stanno sopportando il peso dell'inquinamento atmosferico e del cambiamento climatico.

Con la prima norma, pubblicata ieri, l'EPA ha annullato completamente i regolamenti relativi al metano proveniente da tutte le fonti dell'industria petrolifera e del gas. Inoltre, l'EPA ha deciso di non regolamentare più i segmenti di trasmissione e stoccaggio dello sviluppo di petrolio e gas, come ha fatto per anni. Ora, oltre alla deregolamentazione del metano, i composti organici volatili (COV) che formano smog e che provengono da questi tipi di fonti non saranno più ridotti. La deregolamentazione dell'EPA avrà un impatto disastroso che porterà non solo a un aumento delle emissioni da nuovi sviluppi, ma anche a inibire i requisiti futuri di enormi quantità di metano, COV e altri inquinanti atmosferici tossici, come il benzene e il toluene, provenienti da tutta la catena di approvvigionamento di petrolio e gas. Poiché la norma ha effetto immediato, i gruppi hanno chiesto alla Corte di annullarla o di sospenderne l'efficacia in attesa dell'esito del contenzioso.

Nella seconda norma, pubblicata oggi, l'EPA ha indebolito i requisiti che impongono all'industria di effettuare ispezioni per il rilevamento e la riparazione delle perdite presso i pozzi e le stazioni di compressione. Per quanto riguarda le piazzole di pozzo, l'EPA ha creato un'ulteriore scappatoia, esentando gli operatori dall'eseguire ispezioni presso le piazzole di pozzo una volta che il pozzo diventa poco produttivo. Per quanto riguarda le stazioni di compressione, l'EPA ha ridotto la frequenza delle ispezioni da quattro a due volte l'anno. La norma non entrerà in vigore prima di sessanta giorni e i gruppi stanno ancora valutando le prossime mosse.

 "Per eliminare le misure di salvaguardia del metano dell'EPA, l'amministrazione Trump ha ignorato l'opposizione delle compagnie petrolifere, gli studi sulla salute sottoposti a revisione paritaria, la scienza climatica schiacciante e la legge. Per questo li stiamo citando in giudizio", ha dichiarato la direttrice politica di Earthworks Lauren Pagel.

"La crisi climatica è in atto e sta devastando i parchi nazionali e le nostre comunità più rapidamente del previsto, eppure l'amministrazione sta eliminando le norme di buon senso per ridurre l'inquinamento, come il metano, che ne è la causa", ha dichiarato Stephanie Kodish, direttore del programma Aria Pulita della National Parks Conservation Association (NPCA). "Abbiamo detto che avremmo continuato a lottare e oggi stiamo agendo per chiedere all'EPA di rispondere della sua missione di proteggere la salute dell'ambiente e delle persone".

"Le regole dell'EPA sono piene di difetti legali e scientifici e non vediamo l'ora di andare in tribunale", ha dichiarato Darin Schroeder, avvocato di Clean Air Task Force che rappresenta NPCA e Earthworks.

Messaggi correlati

Rimanete informati

Sign up today to receive the latest content, news, and developments from CATF experts.

"*" indica i campi obbligatori