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Compressori

CATF Lancia lo strumento nazionale per la riduzione del metano

27 settembre 2019 Area di lavoro: Metano

Negli ultimi anni è cresciuto lo slancio per ridurre le emissioni di metano del settore petrolifero e del gas, una delle principali fonti di emissioni di metano. Numerosi Paesi (esempi qui, qui, qui e qui) hanno esplorato la possibilità di ridurre le emissioni di metano dal settore petrolifero e del gas, perché si tratta di un modo economico e fattibile per ridurre l'inquinamento climatico, perché la riduzione del metano dal settore petrolifero e del gas riduce anche altri tipi di inquinamento nocivo e perché mantenere più gas nei tubi (diminuendo le emissioni) rende disponibile più energia per un Paese.

Tuttavia, la complessità tecnica e le dimensioni del settore rendono molto difficile la stima delle emissioni e la potenziale mitigazione delle emissioni di petrolio e gas. Questa difficoltà diventa spesso un ostacolo che impedisce ai Paesi di impegnarsi a ridurre il metano prodotto da petrolio e gas. Come può una nazione impegnarsi a ridurre il metano se non sa quanto ne emette? E come possono stimare quanto metano possono ridurre quando c'è così tanta incertezza sulle emissioni? Si tratta di un ostacolo anche per la società civile che cerca di promuovere politiche sul metano nel settore petrolifero e del gas. Come si può fare un'azione di advocacy strategica se non si conoscono le fonti che emettono più metano o la potenziale riduzione in un determinato Paese?

Per risolvere questo problema, CATF ha creato un nuovo strumento che aiuta a stimare le emissioni di petrolio e gas di un Paese e la loro riduzione: il Country Methane Abatement Tool (o CoMAT). CoMAT mira a facilitare l'impegno dei funzionari del settore climatico/energetico e di altri importanti stakeholder dei Paesi interessati a ridurre le emissioni di metano da petrolio e gas. CoMAT consente agli utenti di sviluppare stime iniziali e raffinate delle emissioni e del potenziale di riduzione della propria nazione, utilizzando le migliori informazioni disponibili. CoMAT evidenzia i fattori più importanti da comprendere quando si prendono in considerazione le normative sul metano da petrolio e gas e può fornire un utile strumento per avviare e organizzare le discussioni sulle politiche di riduzione delle emissioni di metano.

Queste caratteristiche del CoMAT affrontano le barriere specifiche che impediscono ai Paesi di progredire nel settore del metano da petrolio e da gas. Molti Paesi hanno una capacità limitata di effettuare un'analisi dettagliata delle emissioni e del potenziale di mitigazione. Inoltre, molti Paesi si limitano a stimare le emissioni dell'industria del petrolio e del gas naturale nel suo complesso, senza suddividere le emissioni in categorie di fonti, come i tipi di apparecchiature e di impianti. Quando le emissioni sono disponibili solo a livello di settore, non è possibile produrre stime specifiche dei potenziali benefici derivanti da politiche o sforzi di mitigazione. CoMAT colma questa lacuna aiutando i Paesi a sviluppare stime granulari e specifiche per fonte delle loro emissioni di metano da petrolio e gas.

CoMAT è uno strumento open source. Sebbene CATF collabori con i Paesi e le altre parti interessate che utilizzano CoMAT, tutti i presupposti e i calcoli dello strumento sono a disposizione degli utenti che possono vederli e modificarli a loro piacimento. Non c'è una scatola nera e CoMAT non intende fornire agli utenti "risposte" preconfezionate. Al contrario, CATF lavorerà con gli utenti per affrontare le spinose questioni tecniche relative all'industria petrolifera e del gas specifica del loro Paese e per sviluppare una strategia di mitigazione personalizzata.

Queste spinose questioni tecniche sorgono in quasi tutti i punti del processo di stima delle emissioni di metano. Ad esempio, la maggior parte delle stime delle emissioni a livello di fonte si basa sull'industria petrolifera e del gas degli Stati Uniti e sulle sue attrezzature e pratiche. Le ipotesi predefinite sulle emissioni che derivano dai dati statunitensi non sono necessariamente appropriate per altri Paesi. Alcune apparecchiature ampiamente utilizzate nell'industria petrolifera e del gas statunitense, come i controllori pneumatici a gas, sono rare o assenti in alcuni altri Paesi. Altri Paesi utilizzano mix diversi di tipi di apparecchiature, come i tipi di compressori, rispetto agli Stati Uniti. Inoltre, alcune fonti sono molto più grandi in altri Paesi rispetto agli Stati Uniti, come lo sfiato di gas dai pozzi petroliferi non collegati ai sistemi di raccolta del gas.

Quindi, pur mettendo a disposizione parametri predefiniti che riflettono l'industria petrolifera e del gas degli Stati Uniti, CoMAT guida l'utente ad aggiornare queste ipotesi per riflettere le informazioni sul campo. È per questo che CATF ha sviluppato CoMAT, per consentire a tutte le parti interessate di comprendere meglio le proprie industrie petrolifere e del gas, in modo da poter sviluppare strategie di mitigazione efficaci per ridurre le emissioni.

Clean Air Task Force prevede di lavorare a stretto contatto con i funzionari governativi, gli esperti e gli stakeholder del Paese in ogni fase di questo processo: trovare e verificare i dati appropriati per lo strumento, regolare le ipotesi predefinite nello strumento e fornire consulenza sulla progettazione della strategia di abbattimento del Paese. CoMAT aiuterà i Paesi a progredire rapidamente con forti politiche di riduzione del metano da petrolio e gas.

CATF incontro con le autorità di regolamentazione del settore petrolifero e del gas e con l'industria in Messico.

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