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CATF Dichiarazione sui commenti alla proposta MATS dell'EPA

18 aprile 2019 Area di lavoro: Centrali elettriche

Nei commenti depositati mercoledì scorso, una coalizione di organizzazioni ambientaliste, per la salute pubblica e per i diritti civili si è opposta con forza alla proposta dell'EPA, 84 Fed. Reg. 2670 (7 febbraio 2019), secondo cui non è "appropriato" regolamentare le emissioni di mercurio e di altri inquinanti atmosferici pericolosi dalle unità di generazione elettrica alimentate a carbone e a petrolio. La coalizione afferma che la proposta dell'EPA si basa su errori legali fondamentali e su un ragionamento irrimediabilmente errato. La norma MATS è già stata attuata e ha ridotto del 96% le emissioni di inquinanti atmosferici pericolosi dalle unità di produzione di energia elettrica alimentate a carbone e a petrolio.

Nel proporre di ritenere che la regolamentazione di queste emissioni su larga scala di inquinanti atmosferici pericolosi non sia "appropriata", l'EPA si basa su un'analisi costi-benefici raffazzonata che utilizza proiezioni obsolete dei costi di conformità dell'industria e una valutazione assurdamente incompleta dei benefici per la salute e l'ambiente della regolamentazione esistente. Inoltre, la proposta contraddice le precedenti conclusioni dell'EPA che affermano i gravi e diffusi rischi per la salute pubblica posti dagli inquinanti atmosferici pericolosi. Non tenendo conto degli effetti sulla salute dei tossici dell'aria non controllati, la proposta non affronta la preoccupazione alla base della Sezione 112 e potrebbe mettere a rischio l'attuale normativa MATS.

Ann Weeks, direttore legale di CATF, ha dichiarato: "Come l'EPA ha ribadito nel 2016, il controllo delle sostanze tossiche per l'aria delle centrali elettriche, tra cui mercurio, agenti cancerogeni e gas acidi, è altamente efficace dal punto di vista dei costi e protettivo per la salute - a beneficio di tutti gli americani, ma in particolare dei membri più vulnerabili della nostra società". Le prove raccolte da allora non fanno che rafforzare le conclusioni precedenti e gli attuali sforzi dell'EPA per annullarle non sono né legalmente né tecnicamente supportati".

Contatto: Stuart C. Ross, 914-649-5037, [email protected]

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